La vestibilità
La vestibilità rispecchia la struttura fisica di chi lo indossa ed è lo studio preliminare per la confezione di un abito.
La vestibilità rispecchia la struttura fisica di chi lo indossa ed è lo studio preliminare per la confezione di un abito artigianale che aderisca perfettamente al corpo.
E’ determinante che le misure siano ragionate in base al fisico che lo dovrà indossare, rispettando la linea ed assumendone la forma.
Questa è la parte preliminare da compiere per arrivare alla successiva confezione di un abito.
Prima di pensare al particolare estetico è determinante adattare il modello base al portamento ed alle conformazioni fisiche.
I fattori che possono influenzare la vestibilità di un indumento sono molteplici: possono essere il tipo di tessuto, la sua composizione, gli interni utilizzati per il supporto, il modello stesso, ma il più importante e primario è la forma del “fisico da vestire”.
E’ molto importante ragionare sulle misure e sulle particolarità del “fisico da vestire” affinché il risultato finale sia perfetto. Si suggerisce pertanto, la realizzazione di una garza di prova del modello base, per appurare le eventuali necessità da correggere, e ottenere una struttura base assolutamente personalizzata.
Guarda i due video introduttivi :
Consiglio utile:
Le basi personalizzate suggerite vengono realizzate in “garza di prova” ed indossate per valutare l’eventuale richiesta specifica del soggetto da vestire.
La schiena è indubbiamente la parte del fisico che sviluppa maggiori problematiche per il buon appiombo di un abito.
La maggior parte dei difetti che appaiono sono ambigui, difficilmente individuabili durante il rilevamento delle misure; appaiono infatti durante la prova con aspetti estetici similari, celando difetti fisici e necessità di correzione completamente diversi.
L’aspetto che colpisce è la lentezza che appare in prossimità dell’incavo manica che può essere causato da molteplici problemi: portamento curvo, schiena colma, sporgenza scapolare, simmetrica o asimmetrica, deficienza muscolare in prossimità dell’incavo ecc..
Prendiamo in considerazione una delle varie possibilità di correzione della lentezza che appare in prossimità dell’incavo, una correzione che può risolvere contemporaneamente alcuni dei problemi esposti.
Preparare il corpetto base personalizzato ed effettuare la prova in garza, durante la quale si suggerisce di pizzicare la lentezza che appare in prossimità dell’incavo, circa alla metà dello stesso.
Per apportare la modifica: segnare sul cartamodello la posizione e la lunghezza per la realizzazione di una piccola ripresa sulla spalla (vedi tracciato)e, dal vertice stabilito praticare un taglio verso la metà dell’incavo.
Chiudere sull’incavo la lentezza appurata in prova ottenendo in questo modo l’azione combinata di aderenza all’incavo e profondità della ripresa di spalla, che sopperirà alla necessità della sporgenza delle scapole.
Consiglio utile:
In seguito alla correzione, si suggerisce di effettuare una seconda prova in garza e solo successivamente correggere il modello base e procedere allo sviluppo estetico del modello desiderato.
Per la correzione dei difetti sulla parte alta del fisico, ho preparato una video lezione specifica, con svariate possibilità di soluzioni: Tecnologia della modellistica n.12 . Correzione di conformazioni e portamento.
In alternativa, ecco un elenco dei vari argomenti trattati esposti in formato pdf.
Le correzioni appaiono progressivamente anche sui testi di Tecnologia della Modellistica.
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