Macchie su tessuti: “E-F”
Suggerimenti di smacchiatura per svariati tipi di macchie su tessuti utilizzando prodotti facilmente reperibili
Macchie su tessuti E-F: è parte di una serie di pubblicazioni esposte in ordine alfabetico con dei suggerimenti di smacchiatura su tessuti.
Per iniziare bene consulta le indispensabili premesse che appaiono sul blog post con il titolo “Macchie? meglio non farle, ma all’occorrenza”,
Inizio sempre con un suggerimento in generale:
la benzina, la trielina e l’etere vanno sempre usati in prossimità di una finestra socchiusa, per i vapori che esalano; inoltre questi tradizionali smacchiatori sono infiammabili e quindi vanno tenuti lontano da fonti di calore ed in luoghi irraggiungibili per i bambini.
ERBA
Quando arriva la primavera e ci offre la possibilità di passeggiare per i parchi, dobbiamo prestare attenzione perché l’erba e il fango possono lasciare delle macchie sugli indumenti, che a seconda della composizione possono presentare dei problemi per la smacchiatura.
Materiale necessario per la smacchiatura:
- Alcool etilico a 95 gradi
- Aceto bianco
- Ammoniaca
- Acqua ossigenata
- Detersivo
- Sapone di Marsiglia
- Acido citrico
- Limone
Cotone:
Tamponare la macchia con alcool meglio se a 95 gradi, quindi lavare semplicemente con acqua tiepida e detersivo o sapone di Marsiglia.
Per le stoffe bianche di cotone, usare invece dell’acido citrico; in alternativa tamponare la parte macchiata con un impasto composto da succo di limone e sale, lasciare asciugare al sole e lavare normalmente con acqua e sapone.
Lana:
Quando la macchia è fresca, si consiglia di strofinare delicatamente (sempre con un tampone ) con una soluzione composta da tre parti di acqua calda, due parti di alcool ed una parte di ammoniaca; di seguito risciacquare con acqua tiepida ed aceto.
Se la macchia è già fissata, sarà preferibile ricorrere alla tintoria.
Seta:
Smacchiare con acqua ossigenata al 12% e versare qualche goccia di ammoniaca, provare sempre su una parte dell’indumento nascosta, ma anche in questo caso come per la lana: se la macchia è già fissata, sarà preferibile ricorrere alla tintoria.
FANGO
Materiale necessario per la smacchiatura:
- Aceto bianco
- Sale Grosso
- Detersivo
Cotone lana e seta:
Far asciugare la parte macchiata, spazzolare, quindi preparare una miscela con un bicchiere di aceto bianco e due cucchiai di sale grosso.
Versare il composto in una bacinella d’acqua e immergere i capi macchiati per almeno venti minuti lasciando agire il composto.
Successivamente sciacquare accuratamente fino a che l’acqua di risciacquo sarà pulita e successivamente lavare con acqua tiepida e detersivo.
Lana e seta:
Le tanto temute macchie di fango sulla seta non sono più imbattibili!
Spazzolare accuratamente la parte macchiata e successivamente procedere alla smacchiarura con acqua e aceto bianco, utilizzando però dei tamponi sempre puliti, evitando l’immersione del capo.
FRUTTA
Le macchie di frutta sono piuttosto ostinate da togliere, pertanto si suggerisce di trattarle al più presto possibile!
Un suggerimento in generale: passare un cubetto di ghiaccio sulla macchia fresca e poi frizionare leggermente con acqua e sale, sciacquare con acqua fredda.
Materiale necessario per la smacchiatura:
- Ghiaccio
- Sale
- Sapone di Marsiglia
- Candeggina
- Ammoniaca
- Acqua ossigenata
- Bicarbonato
- Succo di limone
- Aceto
- Latte cagliato
Cotone, lino o canapa:
Utilizzare il sapone di Marsiglia, un rimedio antico quanto efficace; inumidire il sapone e strofinare direttamente sulla macchia:
Lasciare agire, il tempo necessario, quindi sciacquare con acqua corrente.
Su tessuto bianco, se la macchia non desiste, trattare con candeggina.
Su tessuto Colorato
Se invece il tessuto è colorato, si suggerisce di smacchiare con acqua fredda addizionata con gocce di ammoniaca e acqua ossigenata.
Per le macchie più ostinate, bagnare con acqua ossigenata e versare goccia a goccia un po’ di ammoniaca direttamente sulla macchia
Lasciare agire, quindi sciacquare con acqua corrente.
In caso di macchie scure (mirtillo o simili), dove è possibile utilizzare acqua fredda e bicarbonato e poi procedere con il bucato.
Lana:
Tamponare la macchia con un panno imbevuto di succo di limone misto a sale
Seta:
Utilizzare latte cagliato: versare del latte in un piattino e mescere con alcune gocce di limone.
Aspettare che cagli e poi stenderlo sulla macchia con l’aiuto di uno spazzolino e lasciare agire tutta la notte; di seguito lavare l’indumento con detersivo delicato e sciacquare accuratamente .
Oppure smacchiare con acqua tiepida addizionata con qualche goccia di aceto bianco .
Leggere sempre le indicazioni sulle etichette
Ti aspettiamo al prossimo post con i trattamenti per le macchie identificate con le lettere G- I
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