Giorgio Armani cancella sfilate

Giorgio Armani cancella sfilate programmate per gennaio e febbraio 2022.

Giorgio Armani cancella sfilate programmate per gennaio e febbraio 2022. In seguito alla nuova ondata di Corona virus, appare l’annuncio di Giorgio Armani: annullare le sfilate per salvaguardare la salute dei propri collaboratori e del pubblico.

Già nel febbraio 2020 Giorgio Armani fu il primo stilista a percepire l’urgenza della circostanza ed a  stabilire che la sfilata in calendario  alla “ MILANO FASHION WEEK” si sarebbe tenuta a porte chiuse.

 

Sempre a proposito di fashion moment è importante ricordare che il 26 novembre 2021 Giorgio Armani è stato decorato con Gran Cordone dell’Ordine al Merito, dal Presidente Sergio Mattarella,  che gli ha conferito il titolo di Cavaliere di Gran Croce.
Il prestigioso titolo che gli è stato conferito, rappresenta la più alta e prestigiosa onorificenza della Repubblica Italiana.

“Questo titolo ha un significato particolare per me – ha affermato Re Giorgio – È venuto dal nostro Presidente, che non è solo il capo dello Stato, ma anche un uomo dall’alto valore, e dall’indiscutibile apertura mentale e gentilezza.
Sono orgoglioso di rappresentare l’Italia e sono onorato di ricevere questo prestigioso titolo, che il Presidente mi assegna a nome di tutto il Paese”.

 

Oggi in considerazione del peggioramento della situazione epidemiologica,  Giorgio Armani  fa parlare di sé per un’altra decisione:

Ha cancellato la sua sfilata di alta moda Privè, che avrebbe dovuto sfilare il 25 gennaio  come appare dal calendario  della  “Fédération de la Haute Couture et de la Mode” ed anche quella del pret-à-porter  maschile, in programma a Milano durante la fashion week prevista dal 13 al 18 gennaio, adducendo che: “la tutela della salute e della sicurezza di collaboratori e pubblico è ancora una volta prioritaria”

 Abito in lana colore grigio, motivo jacquard, con drappeggi. Parte della collezione.

 

A questa decisione si sono associati Bruno Cucinelli, che a sua volta ha annullato la presentazione della sua collezione a Pitti di Firenze; comunica però che gli addetti ai lavori potranno vedere la collezione a casa Cuccinelli a Milano il 13-14-15 gennaio nel rispetto dei protocolli anti Covid.

 

 Brunello Cucinelli
STEFANIA D’ALESSANDROGETTY IMAGES

Ed anche  Ann Demeulemeester, che sarebbe dovuta intervenire come ospite speciale del Pitti Immagine alla stazione Leopolda di Firenze, dove assieme all’imprenditore Claudio Antonioli avrebbe proposto una selezione di look per ripercorrere quasi quarant’anni di storia tra moda e musica, ha annunciato il rinvio del proprio evento.

 

 Ann Demeulemeester
VICTOR VIRGILEGETTY IMAGES

 

Decisioni  che per quanto necessarie mettono un po’ in crisi le case di moda più piccole, che non possono vivere di sola digitalizzazione.

In seguito alla crescita dei contagi, anche svariati appuntamenti moda collaterali vengono rinviati.

 

Valentino ha deciso di rimandare la seconda fase di Valentino vintage

Dal 13 al 20 gennaio sarebbero dovuti arrivare nel negozio Madame Pauline di Milano i primi capi esclusivi, e per l’occasione la boutique sarebbe stata personalizzata dalla Maison.

L’autrice conclude l’articolo  sottolineando l’importanza del toccare con mano i tessuti e percepire l’arte  intrinseca della sartorialità con la frase : Chissà se il post pandemia ce li restituirà mai più.

 

Spunti dall’articolo di :Elle di FEDERICA CAIAZZO

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